Il blog non è più una prova

Quando nel 2008 iniziai questa avventura scrissi che lo stavo facendo per lavoro, per sperimentarne logica e funzionalità.

Oggi è luogo di relazione, memoria, scambio e conservazione di informazione, dove esprimere il mio punto di vista e ascoltare quello degli altri, moderno tazebao, ma sopratutto opportunità di conoscere cosa gli altri ‘veramente’ pensano poiché vedo come grave rischio contemporaneo, quello di pensare ciò che i mediatori televisivi di comunicazione ci dicono che pensiamo e ancor peggio di credere che quanto essi sostengono è veramente quanto pensiamo.

Il blog come alternativa al pensiero unico e autentico scambio, diretto e senza mediazione.








venerdì 15 marzo 2013

La cosa buona nel buio dell' Italia contemporanea

La cosa buona nel buio dell'Italia contemporanea è la presenta di giovani donne e giovani uomini , cittadini qualunque, eletti, alla Camera e al Senato.
Sto seguendo la diretta dell' elezione dei due presidenti e vedere giovani e donne che s'aggirano in quelle stanze mi riscalda il cuore, un filo di luce, una speranza.

Marziana

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